La celiachia
Assieme alla Dr.ssa Antonella Sciarra, Medico Chirurgo Specialista in Genetica Medica del Gruppo Bios indaghiamo sulla malattia celiaca: una patologia che colpisce circa 400/600.000 Italiani, vale a dire una persona ogni 100/150 abitanti.
“La celiachia è una patologia autoimmune, indotta da una reazione immunitaria a livello dell’intestino, verso una proteina del glutine (Gliadina)” – ci spiega la Dr.ssa Sciarra – che si manifesta in soggetti geneticamente predisposti che possono essere individuati attraverso lo studio degli aplotipi HLA DQ2, DQ8.
Quali sono i sintomi della celiachia?
In passato la diagnosi di celiachia era effettuata soprattutto in pazienti con tipici sintomi gastrointestinali quali malassorbimento e diarrea. Oggi invece, è molto frequente diagnosticarla anche in persone con soli sintomi extra-intestinali o addirittura del tutto asintomatiche (familiari di celiaci ad esempio). Le donne sono spesso individuate per la presenza di anemia peraltro facilmente riscontrabile per le loro fisiologiche perdite ematiche e per “l’iperconsumo” di ferro durante la gravidanza e l’allattamento.
Come si diagnostica?
La celiachia si diagnostica attraverso test di laboratorio e test genetici eseguibili presso le nostre Strutture. “E’ importante sottolineare – ci evidenzia la Dr.ssa Antonella Sciarra – che il test ha valore predittivo in senso negativo, ovvero il non riscontro delle varianti d’interesse esclude quasi totalmente la possibilità di sviluppare nel tempo la malattia celiaca. La presenza invece di una o più varianti sfavorevoli documenta la predisposizione genetica all’intolleranza al glutine e, quindi, la necessità di controllare i marcatori sierologici per la celiachia (ovvero gli anticorpi antitransglutaminasi) ogni 2 anni.
Quali rischi se si trascura la malattia celiaca?
Possono insorgere malattie quali la malattia di Berger, il diabete mellito di tipo 1, tiroide di Hashimoto, la malattia di Basedow, insufficienza corticossurrenale ed altre patologie.
Qual è la terapia?
In ragione dei sintomi lamentati, i pazienti dovranno eliminare non solo il glutine, ma anche il lattosio ed altri alimenti che verranno individuati in fase di diagnosi, qualora ritenuti responsabili della sintomatologia. Una specifica diagnosi è assolutamente necessaria per orientare e dimensionare la terapia e la dieta.
Il nostro Centro è in grado di rispondere a tutte le sintomatologie legate alla malattia celiaca, offrendo una diagnosi mirata e personalizzata. Per maggiori informazioni o prenotazioni
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